I social network sono una risorsa importante per tutti ed in particolar modo per le aziende. Un recente sondaggio svolto da Endurance (piattaforma internazionale di servizi cloud) con il convolgimento 600 imprese dimostra che le aziende, le imprese piccole e medie  non hanno una minima strategia social ed affidano il marketing al “caso”. Questo avviene in particolar modo nei social dove un marketing casualenon è di certo premiante. Dall’indagine svolta da Endurance emerge che la maggior parte delle piccole media imprese usano social come   Facebook e Twitter male e senza nessuna pianificazione dei contenuti. Un terzo delle aziende esaminate poi non ha neppure un marchio o profilo aziendale definito questo perchè non sa come comportarsi sui sociale.

Non di rado anzichè pagine fan le aziende costruiscono profili generando così un vero e proprio caos sistemico del marketing. Invece nell’epoca del social e del web marketing è necessario pianificare tutte le attività tese alla visibilità online ed ecco che in questo caso conviene rivolgersi ad un esperto. Il web può essere una vera miniera, un vero e proprio valore aggiunto per artigiani e piccoli e medi imprenditori,  perchè attraverso l’uso cosciente di un social o della rete gli orizzonti del mercato si ampliano ed è più facile avere una buona ricaduta in termini di conversioni.

Avere un buon posizionamento in rete passa anche dall’uso consono dei social e dalle strategie utilizzate e potenziate sui social media. Se un sito internet è  un biglietto da visita online una buona pagina social è come tener sempre vivo una sorta di ufficio vendite online e soprattutto è un ottimo ausilio per percepire le volontà del cliente e guidarne le sue scelte.

Se è vero come è vero che nell’era della comunicazione tutti hanno l’obbligo di comunicare è anche vero che una azienda ho una impresa non può affidarsi al caso rischiando il fallimento della strategia di comunicazione. Nell’era dei social networki clic e “mi piace” dei consumatori fanno la differenza: sono loro a spingere le vendite di un’azienda o a dirottare l’attenzione di contatti, amici o follower che siano, su prodotti diversi e dunque vanno “curati”, “coccolati”, “amati” per questo motivo serve del personale specializzato che sia in grado di fidelizzare il cliente e persino il follower.

Gli aspetti più apprezzati un una community virtuale sono  la gentilezza, correttezza e coerenza dunque è necessario che all’esterno o all’interno delle imprese vengano coinvolti il Social Media Manager o il Digital Strategist.

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